martedì 14 aprile 2009

CATASTO:SI RIAVVIA IL DECENTRAMENTO AI COMUNI...

L’intervento del Consiglio di Stato, che ha annullato la decisione del Tar del Lazio n.4259/2008 – con la quale si dichiarava nullo il DPCM del 14/06/2007 relativo al "decentramento delle funzioni catastali ai Comuni’’ – riporta indietro di un anno la situazione in materia. Nella sostanza, infatti, il Dpcm in questione e’ da considerare totalmente vigente, cosi’ come tutte le disposizioni da esso derivanti. Si torna dunque alla situazione di fine aprile 2008 quando:a) la Conferenza Stato-Citta’ aveva approvato (22/3/2008) la mappatura delle scelte comunali in materia di catasto, individuando 2374 amministrazioni gia’ pronte ad assumere, in tutto o in parte, le funzioni catastali, secondo le scelte gia’ deliberata. Scelte che oggi tornano ad essere immediatamente operative;b) dovevano anche essere riattivati il Comitato paritetico centrale ed i comitati regionali previsti dal protocollo d’intesa fra ANCI e Agenzia del Territorio (del 2007), per rivedere le cause di esclusione di quei Comuni che, pur avendo deliberato, non erano stati inseriti nella prima mappatura;c) le risorse finanziarie previste dal Dpcm pari a 46 mln di euro e quelle di cui all’articolo 2 comma 66 del Dl 262/06, convertito in legge 286/06, pari a 59 mln di euro, sono disponibili presso i competenti ministeri.Ma la decisione del Consiglio di Stato rende anche esecutive le disposizioni contenute nel DPCM del 27/03/2008 (relativo al trasferimento del personale dell’Agenzia del Territorio presso i Comuni in funzione del processo di decentramento catastale) pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 3 giugno 2008. Dovranno quindi cominciare ad essere attuate le procedure per il trasferimento di 2.955 unita’ di personale della stessa Agenzia.Un’altra importante conseguenza della sentenza riguarda poi il fatto che torna in vigore il termine del 15 Luglio prossimo, come data entro la quale altri Comuni possono deliberare per il decentramento o per l’assunzione di funzioni superiori rispetto a quelle gia’ approvate, come previsto dal DPCM del 14/06/2007.Il quadro sul decentramento si completa poi con il DPCM relativo alla definizione del Modello Unico Digitale per l’Edilizia dello scorso 6 maggio 2008, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 luglio 2008, che con il decentramento delle funzioni catastali e’ intimamente legato.Tutto e’ quindi pronto per ripartire da dove il percorso era stato interrotto.

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