lunedì 2 marzo 2009

SOTTO UN CIELO STELLATO...

"IN GIOVENTU' HO STUDIATO,MI SONO LAUREATO,HO TROVATO LAVORO NEL DORATO OLIMPO DELLA CULTURA ITALIANA E L'HO PERSO"...

In questi giorni ho letto la storia di un senza tetto che porta sempre con sè un cartello affisso alla fiancata del suo mezzo di trasporto a tre ruote che recita:"Sono un senza tetto,ma non faccio del male a nessuno.Non insultatemi,non vi disturberò.Se mi volete portare qualcosa da mangiare o da bere lo dividerò volentieri con voi.Io e Sansone,il mio fedele boxer,giriamo l'Italia a bordo della nostra Ape Car:non chiediamo la carità,ma la accettiamo se ce la donate,non con disprezzo o compassione,ma con un sorriso".Questo Signore è uno dei dei settanta,centomila Homeless che frequentano silenziosamente le strade,i parchi ed i palazzi abbandonati del territorio Italiano:81,8% uomini,18,2% donne,ha rilevato il primo Censimento Nazionale sui senzatetto fatto da Istat,Ministero del Welfare,Caritas e Fio.Psd.Di questi,il 54% ha un'età compresa tra i ventotto ed i quarantasei anni,mentre il 16% tra i quarantotto ed i cinquantasette.Aumentano, inoltre, i Giovani:il 15,5% è al di sotto dei ventotto anni che tra parentesi il 17,7% è diplomato ed il 3,9% laureato!Le cause principali del problema, sempre secondo i dati, sono da imputare a:Disoccupazione di lunga durata 43,4%,delusioni affettive 37,1%,alcolismo 27,6%,detenzione carceraria 21,3%,droga 14,3%,fallimento economico 12,17%.Pensate che il 17,8% dei senza dimora vive "sotto la volta celeste" da piu' di dieci anni e parliamo di un esercito di cittadini composto prevalentemente da ITALIANI...Una cosa è certa,il problema dei clochard non si risolve con i censimenti e con la creazione di registri dei poveri.


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