mercoledì 18 marzo 2009

REGIONE PIEMONTE:CAMBIA LA NORMATIVA SULL'ISTITUZIONE DI NUOVI COMUNI...

LA SOGLIA MINIMA DEMOGRAFICA SI ABBASSA DA 10.000 A 5.000 ABITANTI...

L’assessore agli Enti locali, Sergio Deorsola, ha accolto con soddisfazione l’approvazione sancita il 17 marzo dal Consiglio regionale del disegno di legge che modifica la l.r. n.4/1973 “Iniziativa popolare e degli enti locali e referendum abrogativo e consultivo” e la l.r. n.51/1992 “Disposizioni in materia di circoscrizioni comunali, unione e fusione di comuni, circoscrizioni provinciali”.
In particolare, per l’istituzione di un nuovo Comune viene abbassata da 10.000 a 5.000 abitanti la soglia minima demografica e viene garantito tale limite per i Comuni di origine, fatto salvo il caso di fusioni tra più Comuni. “Questa modifica - osserva Deorsola - va incontro alle esigenze del mutato quadro costituzionale ed è in sintonia con la realtà piemontese, costituita da un 90% di Comuni con pochissimi abitanti. Inoltre, ricordo che già la l.r. n.15/2007 prevede misure a sostegno dei piccoli Comuni fino a 5 mila abitanti”.
L’approvazione del disegno di legge concretizza l’iter progettuale affinché Mappano (in provincia di Torino) diventi Comune e, nel caso di istituzione di nuovi Comuni o di modificazione delle circoscrizioni comunali, si stabilisce la regola generale per cui sono chiamati al referendum tutti gli elettori residenti nei Comuni interessati dalla variazione territoriale. Ma è possibile anche una deroga se il Consiglio regionale limita il referendum alla sola popolazione residente nella parte di territorio interessata, qualora essa abbia una caratterizzazione distintiva e manchi di infrastrutture o di funzioni territoriali di particolare rilievo.

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