VALLE SOANA:SOSTA A CASA DI BRUNO PER DOLCE E APERITIVO...Giornata fantastica in Valle Soana, a Piamprato gli Impianti di sci nordico sono gremiti di appassionati e di famiglie che semplicemente si gode l’abbronzatura al sole d’inverno.
Un caffè dall’amico Sandro che non incontravo dalle feste Natalizie, riordino le mie creme solari e malinconicamente avvio il motore della mia piccola utilitaria per il rientro alla base, come sempre il primo pensiero dopo una giornata di queste proporzioni è rivolto a domani “Lunedì” e quindi alla ripresa dei doveri necessari alla sopravvivenza!
Appagato, mi godo gli ultimi panorami che la Valle offre, conosco a memoria questi territori ma non mi stancherò mai di loro, le sensazioni che trasmettono sono molteplici e straordinariamente differenti.
A Valprato incontro l’amico Bruno che m’invita a casa per l’aperitivo, lungo le scale avverto un profumo irresistibile di Paste di Meliga, appena sfornate, ne assaggio subito una tentazione irrefrenabile alla seconda poi la terza, le restanti non le ho contate, la cosa certa è il vuoto del vassoio!
Questo prodotto di origine antica, si vuole che sia nato per necessità di fronte ad un cattivo raccolto che aveva fatto salire alle stelle il prezzo del frumento. I fornai cominciarono quindi a mescolare il fior di farina (oggi definito farina OO) con il fumetto di mais, cioè con la farina ricavata dal mais macinata finissima, del tipo non utilizzabile per la polenta ma destinata a confezionare dolci. La peculiarità della macinazione molto fine favorisce la realizzazione di un biscotto dal gusto particolarmente definito e di struttura molto friabile.
Bruno è bravissimo a sfornarle, ogni volta una ricetta diversa, oggi farcite al cioccolato altre volte al Limoncello oppure classiche.
Un caffè dall’amico Sandro che non incontravo dalle feste Natalizie, riordino le mie creme solari e malinconicamente avvio il motore della mia piccola utilitaria per il rientro alla base, come sempre il primo pensiero dopo una giornata di queste proporzioni è rivolto a domani “Lunedì” e quindi alla ripresa dei doveri necessari alla sopravvivenza!
Appagato, mi godo gli ultimi panorami che la Valle offre, conosco a memoria questi territori ma non mi stancherò mai di loro, le sensazioni che trasmettono sono molteplici e straordinariamente differenti.
A Valprato incontro l’amico Bruno che m’invita a casa per l’aperitivo, lungo le scale avverto un profumo irresistibile di Paste di Meliga, appena sfornate, ne assaggio subito una tentazione irrefrenabile alla seconda poi la terza, le restanti non le ho contate, la cosa certa è il vuoto del vassoio!
Questo prodotto di origine antica, si vuole che sia nato per necessità di fronte ad un cattivo raccolto che aveva fatto salire alle stelle il prezzo del frumento. I fornai cominciarono quindi a mescolare il fior di farina (oggi definito farina OO) con il fumetto di mais, cioè con la farina ricavata dal mais macinata finissima, del tipo non utilizzabile per la polenta ma destinata a confezionare dolci. La peculiarità della macinazione molto fine favorisce la realizzazione di un biscotto dal gusto particolarmente definito e di struttura molto friabile.
Bruno è bravissimo a sfornarle, ogni volta una ricetta diversa, oggi farcite al cioccolato altre volte al Limoncello oppure classiche.
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
3 commenti:
Ma, mi hai fatto venire acqualina in boca!
Mi sembra essere veramente buonissimi questo biscoto.
Buona settimana
Angel
anche a me hai fatto venire l'appetito..:D
Vi garantisco....veramente OTTIMI!!
Grazie ragazzi della visita...
L'Acchiappa Mosche
Posta un commento